“Stare qua dentro per me vuol dire alzarsi la mattina e guardare il sole a scacchi, mandare giù tanti bocconi amari, stare zitto e il più delle volte fare una guerra contro se stessi”
“Stare qua dentro per me vuol dire alzarsi la mattina e guardare il sole a scacchi, mandare giù tanti bocconi amari, stare zitto e il più delle volte fare una guerra contro se stessi”
per la prima volta in Italia all’interno di un carcere minorile un laboratorio di restauro
«A quarantadue anni dalla legge penitenziaria è finalmente arrivato il momento di avere regole ad hoc per i ragazzi e le ragazze detenuti nei 17 Istituti penali a loro dedicati. Regole che mettano al centro prioritarie esigenze di tipo educativo, che tolgano tutti i paletti
Scaffale. «Ferro batte ferro» di Pino Roveredo, per Bottega Errante Edizioni. La storia di un ragazzo entrato in carcere minorenne e oggi «voce» di chi è privato della propria libertà
Al LiberAzioni festival di Torino, l'attore racconta il carcere a suo modo e da voce agli ospiti dei minorili italiani
Dal 15 al 22 Maggio tutti potranno quindi ammirare le tele realizzate da “Le ragazze di Pontremoli”