Progetto LiberAzioni- L’arte dei giovani tra carcere e quartiere Vallette, un quartiere e il “suo” carcere

Vallette, un quartiere e il “suo” carcere

Il quartiere di Vallette, V Circoscrizione della città di Torino, ospita il carcere Lorusso e Cutugno, un grande istituto penitenziario metropolitano. Il carcere è “l’altro quartiere” dentro il quartiere, tra i residenti c’è chi non vorrebbe che il quartiere fosse identificato con il carcere, e d’altra parte il carcere mira a non essere espulso dal territorio, ma al contrario con esso cerca contatto, dialogo e apertura. Il progetto intende sollecitare e promuovere la creatività giovanile attorno a questo tema, offrendo al quartiere e al carcere una doppia opportunità: il quartiere ospita, accede e interagisce con un percorso di animazione culturale che culmina in una appuntamento multimediale di livello nazionale, e attraverso le azioni del progetto incontra il carcere e chi vi è recluso. Il carcere è investito delle stesse attività offerte al territorio, ed ha l’occasione di incontrare i cittadini di Vallette all’interno e, per chi ne ha la possibilità, all’esterno, partecipando agli eventi del progetto.

Le azioni verso un incontro possibile

Il progetto investe sulla creatività artistica giovanile, la vede come risorsa culturale e di animazione sociale, in una prospettiva di sviluppo di comunità.

Due diversi ambiti si intrecciano:

– I concorsi e il festival.

Sono organizzati 3 concorsi per giovani under35 sui temi del carcere, della pena e della libertà: un concorso cinematografico al quale sono associate una sezione sulla scrittura e una sulla fotografia; le opere vincitrici riceveranno un premio in denaro e tutte quelle selezionate saranno valorizzate e rese accessibili sulla piattaforma web del Museo della Memoria Carceraria, partner del progetto. Il bando è rivolto a giovani artisti residenti in Italia – liberi e detenuti – e si chiude con un festival di tre giorni aperto al pubblico presso le Officine Caos – Casa di Quartiere di Vallette. Le giurie sono sia esterne che interne al carcere, così come le proiezioni e i reading avverranno negli spazi del quartiere e all’interno del carcere.

– I laboratori “dentro e fuori”

Sono previsti 4 laboratori: ● Laboratorio video sui temi oggetto del progetto mirato ai giovani del quartiere
● Corso di formazione per operatori culturali rivolto a giovani under35 del quartiere (le cui competenze verranno valorizzate nella gestione del percorso del progetto)
● Laboratorio teatrale sui temi oggetto del progetto mirato a detenuti/e under35 reclusi nella Casa Circondariale Lorusso Cutugno
● Laboratorio di progettazione grafica ed editing per la pubblicazione delle scritture selezionate dal concorso, mirato a detenuti/e under35 della Casa Circondariale Lorusso Cutugno. Le produzioni artistiche dei laboratori saranno rese accessibili sia all’interno del carcere che in quartiere.

PROMOTORI

Associazione Museo Nazionale del Cinema (coordinatore), Antigone Piemonte, Eta Beta scs, SaperePlurale, Stalker Teatro–Officine Caos–Casa di Quartiere Vallette, Videocommunity Torino,

con la collaborazione di Comune di Saluzzo, Museo della Memoria Carceraria di Saluzzo, SocietàINformazione, Witti Kiwi, ManàManà, Direzione CC Lorusso e Cutugno (Torino),

con il patrocinio della V Circoscrizione della Città di Torino nell’ambito del Progetto LiberAzioni – L’arte dei giovani tra carcere e quartiere promuovono il Concorso letterario LiberAzioni – Storie tra dentro e fuori

Gli enti referenti per il Premio letterario sono:

Associazione SaperePlurale, Torino, www.sapereplurale.net

Cooperativa Etabeta, Torino, www.etabeta.it

Contatti e informazioni: Associazione Museo Nazionale del Cinema, Vittorio Sclaverani vittorio.sclaverani@gmail.com Valentina Noya vale.noya@yahoo.it

Scarica: Il progetto, La Locandina, Il Bando del concorso