Uomini di cera, di Gabriele Nugara e Peter Unsicker (2016, 4′)
Due figurine in plastilina divise da un muro si cercano, tentando di scavalcare l’ostacolo che si frappone al loro incontro. Un altro omino, tumefatto e imprigionato nel ghiaccio, giace in attesa dello scioglimento, della libertà. Da un blocco più massiccio ribolle il desiderio di libertà di un’altra figurine blu, un altro detenuto.

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Questo cortometraggio ha partecipato al bando “Lavori in corto 2016” (http://lavoriincorto.it), che ha scelto per questa edizione il sottotitolo “Oltre il muro”: in un mondo di frontiere sempre più invalicabili, di barriere insuperabili che dividono il dentro dal fuori, ha sempre più senso interrogarsi sul vero significato della libertà come uno dei diritti fondamentali dell’individuo. Lavori in corto invita i giovani autori a ragionare su un tema di ampio afflato, confrontabile con altri momenti storici e contesti sociali, non solo legato al contesto nazionale.
Lavori in corto è un concorso di cortometraggi e documentari a tematica sociale rivolto a giovani autori under35 organizzato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema e dall’Associazione Riccardo Braghin. Ha contribuito anche l’associazione SaperePlurale di Torino.