Comunicazione sul carcere e sulle pene. Il convegno a Bologna
Il 23 marzo in Sala Borsa una giornata, organizzata dalla Conferenza nazionale volontariato giustizia insieme a Federazione della Stampa e Ordine dei giornalisti, dedicata alle redazioni sul carcere e dal carcere con persone detenute, loro
Nella Biblioteca della sala della Borsa, in piazza Nettuno a Bologna, si è tenuto il Primo Festival della comunicazione sul carcere e sulle pene organizzato dalla Conferenza nazionale volontariato giustizia insieme a Federazione della Stampa e Ordine dei giornalisti.
In una sala assai piena di giornalisti, volontari, esponenti di associazioni, al mattino sono intervenuti diversi esperti, mentre il pomeriggio è stato dedicato al racconto delle tante esperienze di riviste del carcere.
Coordinati da Ornella Favero, direttrice di Ristretti orizzonti, al mattino sono intervenuti, tra gli altri, Glauco Giostra, Ordinario di Procedura penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma “La Sapienza”,
Elisabetta D’Errico, avvocato, membro dell’Osservatorio sull’informazione giudiziaria delle Camere Penali, che ha presentato lo studio “L’informazione giudiziaria in Italia. Libro bianco sui rapporti tra mezzi di comunicazione e processo penale”, Mario Consani, cronista giudiziario del quotidiano Il Giorno, consigliere dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia e presidente dell’Associazione Walter Tobagi per la formazione al Giornalismo, il giudice di Firenze Marco Bouchard, esperto di Lavori di pubblica utilità e messa alla prova, e Sonia Specchia, dirigente dell’Ufficio primo della Direzione Generale del Dipartimento della Giustizia minorile e di Comunità.
In qualità di suo direttore scientifico, il professor Claudio Sarzotti ha illustrato alla platea sul Museo della Memoria Carceraria, ubicato alla Castiglia di Saluzzo, illustrandone contenuti e impostazioni.
Sempre riguardo il Museo, è poi intervenuta Susanna Ronconi, raccontando il progetto Biografi della memoria carceraria, con le tappe già svolte con la sua direzione, che nell’ottobre scorso hanno formato oltre trenta persone di tutta Italia, ora attive nel raccogliere in video testimonianze e biografie riferite in vario modo all’esperienza carceraria.
Infine, Sergio Segio, responsabile del sito web e dei social network collegati al Museo e al progetto dei Biografi, ne ha spiegato caratteristiche e finalità.
Nel pomeriggio, oltre a quelli di giornalisti e volontari, sono stati numerosi gli interventi di redattori detenuti, in alcuni casi in permesso di uscita per l’occasione. Davvero tante le realtà dell’informazione interne ai penitenziari, che vedono lavorare insieme persone detenute e volontari esterni.
QUI LA REGISTRAZIONE INTEGRALE DEL CONVEGNO, GRAZIE A RADIO RADICALE
Assai numerosi i giornali o le realtà di informazione presenti e rappresentati al Festival:
Ristretti Orizzonti, rivista dalla Casa di reclusione di Padova
Carte Bollate, rivista dalla Casa di reclusione di Bollate
Sosta Forzata, rivista delle misure di comunità di Piacenza
In corso d’Opera, rivista dalla Casa di reclusione di Opera
Penna libera tutti, rivista dalla Casa circondariale di Pesaro
Astrolabio, rivista dalla Casa circondariale di Ferrara
Mondo a Quadretti, rivista dalla Casa di reclusione di Fossombrone
Fuori Riga, rivista dalla Casa circondariale di Ancona
Ne vale la pena, rivista online dalla Casa circondariale di Bologna
Altra Chiave News, rivista dalla Casa di reclusione di Fermo
Buona Condotta e Ulisse, rivista dalla Casa circondariale di Modena
Jailhouse rock, trasmissione radio a cura di Patrizio Gonnella e Susanna Marietti (Antigone)
TG2Palazzi dalla Casa di reclusione di Padova
L’altrariva.net, sito web che raccoglie testimonianze e interventi sul mondo carcerario
Remocontro, sito di attualità e politica estera
L’Alba, rivista dalla Casa circondariale di Ivrea
Microcosmo, Laboratorio culturale dalla Casa circondariale di Verona
Liberarsi, con il periodico “Mai dire mai” e la collana di libri “L’evasione possibile”
Dentro e fuori, il blog della Casa circondariale “Lorusso-Cutugno” di Torino
Fabio Venditti, giornalista e regista, con il suo film e progetto “Socialmente pericolosi”
Riccardo Arena, rubrica RadioCarcere in onda su RadioRadicale
Numero Zero, il mensile del Carcere di Pavia
Associazione I Ragazzi della Panchina ONLUS – Progetto Codice a s-barre